La questione del MOUS sembra essere di non interesse ai grandi media nazionali televisivi e della carta stampata. Un silenzio che lascia perplessi.
Eppure il MOUS, il sistema di telecomunicazioni satellitare della marina militare statunitense, composto da cinque satelliti geostazionari e quattro stazioni di terra, di cui una a Niscemi, dotate di tre grandi parabole del diametro di 18,4 metri e due antenne alte 149 metri, che secondo esperti indipendenti risulta pericolo per i suoi effetti biologici su persone, animali e territorio, è un caso internazionale che si dibatte da anni. Continua a leggere»