Diciotto anni fa l’inizio della guerra in Afghanistan iniziata dagli USA dopo l’attacco alle torri gemelle.
Una guerra lunga che la coalizione internazionale a guida USA ha perso senza onore. Dopo l’incremento a oltre 150 mila militari disposto dal premio Nobel per la Pace Hussein Barak Obama, il presidente premiato “alle intenzioni” ha iniziato una sotterranea operazione di colloqui con i talebani. Con l’arrivo di Trump questi colloqui hanno avuto un forte impulso salvo poi rallentare per via della complessità della situazione sul teatro. Continua a leggere»