La pace potrà arrivare quando gli arabi riconosceranno che la nakba fu causata dall’estremismo violento del mufti alleato dei nazisti, che respingeva ogni compromesso istigando ovunque alla violenza contro gli ebrei

Il mufti Amin al Husseini con Adolf Hitler, in Germania nel 1941
Di Ben-Dror Yemini
Nel marzo del 1949 il mufti di Gerusalemme, Haj Amin al-Husseini, viveva sotto stretta sorveglianza ad Alessandria dopo essere fuggito dall’Europa dove sarebbe stato processato a Norimberga come criminale di guerra. Continua a leggere»