L’agenzia Onu per i profughi palestinesi ingigantisce il problema anziché risolverlo, a scapito di tutti i profughi non palestinesi
Un profugo palestinese riceve aiuti finanziari quattro volte superiori a quelli che riceve un profugo siriano, iracheno o africano. E’ quanto emerge da uno studio condotto dall’Istituto di Diplomazia Internazionale “Abba Eban”, presso il Centro Interdisciplinare (IDC) di Herzliya. I risultati dello studio sembrano corroborare la tradizionale polemica di Israele contro la suddivisione che esiste da settant’anni tra l’agenzia delle Nazioni Unite UNRWA, che fornisce assistenza unicamente ai profughi palestinesi (e ai loro discendenti) e l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) che fornisce assistenza a tutti gli altri profughi del mondo (ma non ai loro discendenti). Continua a leggere»