Alla fine, quando l’acqua è arrivata alla gola e le città sono invase di rifiuti, in piena stagione turistica, il presidente della regione Crocetta ottiene dal governo nazionale l’autorizzazione a trasportare i rifiuti verso altre regioni d’Italia che a differenza del governo regionale, da tempo hanno pianificato, organizzato e messo in atto il sistema di smaltimento.
Questa mancanza di organizzazione e pianificazione regionale, colpevoli ovviamente anche i sindaci che troppo spesso demandano alla regione, avrà come risultato, oltre a quello di creare un vulnus alla già non bella immagine della Sicilia, anche e soprattutto l’aumento dei costi perché il trasporto su gomma verso altre regioni.
E qui si ancora una volta non si sa guardare a chi ha meglio organizzato, ovvero la Puglia che ha attivato il servizio di trasporto rifiuti a mezzo ferrovia. Continua a leggere»