Correva l’anno 2005, era il 14 settembre ….
La Sicilia ha coltivato nei secoli una “vocazione multietnica”, ma questo continuo e incontrollato sbarco di extracomunitari ci preoccupa come da noi rilevato in un nostro precedente comunicato (Sicilia: terra dio emigranti e… di immigranti) del 16 agosto (2005).
Peraltro l’attenzione più volte manifestata dai nostri governanti verso i disagi e le difficoltà cui andrebbero incontro i nuovi arrivati, se appare accettabile nelle regioni più ricche dell’Europa, diventa in Sicilia assolutamente stridente ed in contrasto con il disagio dell’emarginazione sociale e della disoccupazione dei Siciliani; disagio che, invece, non trova risposta alcuna. Continua a leggere»