La fuga in avanti del Partito Democratico, dopo le dichiarazioni fatte dal commissario del PSI, Salvatore Bevilacqua e le intese avute dallo stesso, con il segretario del PD, Francesco Brillante, non ci è proprio piaciuta.
Il PD – secondo quanto dichiara il commissario Bevilacqua – non si dimostra rispettoso dell’incontro avuto a marzo, dove le due forze politiche di centro sinistra, si dichiararono disponibili a condividere una intesa, di collaborazione futura sul Comune di Trapani.
Il PD, non è l’unico partito di centro sinistra in questa città, come ha dichiarato invece il Segretario Francesco Brillante, il quale dimentica che, il Partito Socialista Italiano, con cui esiste una intesa nazionale, si è dato disponibile, a collaborare per la presentazione della mozione di sfiducia al Sindaco Damiano e dove, i tre consiglieri del PSI, con grande senso di responsabilità, hanno dato il loro assenso ai vertici del loro partito, per la sottoscrizione della stessa.
Troppo facile – secondo Bevilacqua – presentare una mozione di sfiducia, contro questa amministrazione, in questi termini. Sembra solo demagogia. Se il PD si rende disponibile, il PSI è ancora pronto a riscrivere e ripresentare assieme al PD la mozione, altrimenti – continua Bevilacqua – vadano avanti da soli.
Il PSI ha fatto una proposta, che era, ed è quella, di ancorare la mozione, ad un progetto politico, credibile, che ponesse al centro la città, i cittadini e il territorio Trapanese. Il mandato, che il commissario Salvatore Bevilacqua ha ricevuto dal PSI cittadino, è quello di aprire una discussione con forze di centro sinistra e moderati, affinché non si ripetano più gli errori del passato e soprattutto non diano più in mano la città, a figli e figliocci della mala politica.
Ed è quello – conclude Bevilacqua – che il PSI farà.
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