Il problema dell’inquinamento dell’aria nel quadrilatero siracusano e’ molto più grave di quanto dichiarato dall’Arpa.
Analizzando i dati delle centraline della provincia regionale di Siracusa, dal 2009 al 2013, propedeutici per la realizzazione del decreto regionale ad hoc per normare gli inquinanti del petrolchimico, Priolo e’ la città più colpita da Benzene e idrocarburi non metanici. A Melilli, invece, oltre al benzene e gli idrocarburi riscontriamo idrogeno solforato superiore a 7 ug/N m3 che è il limite per la protezione della salute umana. Continua a leggere»