La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza di assoluzione emessa dalla seconda sezione Corte di Appello di Palermo a carico dell’ex Senatore della Repubblica, Pietro Pizzo accusato di voto di scambio politico – mafioso della Corte d’Appello di Palermo.Pizzo in primo grado era stato condannato in primo grado a quattro anni di reclusione, fu arrestato il 29 aprile 2004 con l’ accusa di associazione mafiosa e voto di scambio nell’operazione “Peronospera II” per aver pagato 50.000 euro ad esponenti delle cosche marsalesi per far eleggere il figlio Francesco alle regionali del 2001 nella lista del nuovo Psi.
Ora il nuovo processo.
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Categorie: Cronaca