Di solito il grillo parla, a Marsala invece, tace ma fa e disfa. Manovre politiche sotterranee, interventi in progetti culturali, edilizi che arrivano anche a grandi progetti, senza fondi, di strutture para universitari come il fumoso campus biomedico sono una costante di questi ultimi tempi.
Appare quindi quasi naturale che Grillo non trovi molti estimatori. Un po’ a destra, un po’ a sinistra, ora con Carini, poi con Giulia Adamo, adesso in rotta di collisione anche con quest’ultima, i suoi progetti politici fin qui si sono rivelati un fallimento e fonte di forti tensioni al Consiglio Comunale … e anche fuori da Palazzo VII Aprile. Continua a leggere»